Precisazioni in merito alla partecipazione dei medici di famiglia alla vaccinazione anti-Covid

Gentili assistiti, in questi giorni è stata annunciata dai mass media la possibilità di essere vaccinati contro il Covid 19 dai Medici di Medicina Generale presso i loro studi (questo riguarderebbe soprattutto la fase III e IV della campagna vaccinale)


Considerando che al momento attuale non ci è stata fatta ancora alcuna comunicazione né ci sono ancora state notificate le modalità di reclutamento dei nostri assistiti o informazioni sui tempi di esecuzione si premette che la vaccinazione presso i nostri studi non è per nulla di semplice realizzazione a causa di:

  • Non dotazione di ultrafreezer nei nostri studi (gli unici vaccini eventualmente fattibili sarebbero quelli di Astrazeneca, certamente non Pzifer e Moderna)
  • Logistica della struttura vaccinale (necessità di avere ingresso ed uscita separati ed una sala di attesa separata)
  • Messa in sicurezza e sanificazione continua degli spazi.  
  • Necessità di personale medico e infermieristico di supporto, disponibilità di ossigenoterapia e strumentazione necessaria ad affrontare possibili crisi allergiche gravi (di cui non siamo in possesso).
  • Necessità di NON bloccare l’attività medica quotidiana a fronte di un lavoro che richiederà tempi non trascurabili.

Anche per le vaccinazioni a domicilio l’impossibilità di usufruire degli stessi criteri di sicurezza all’atto della vaccinazione, oltre che l’impossibilità di garantire la catena del freddo per la conservazione del vaccino, e il problema dello smaltimento dei rifiuti sanitari, rendono tutto molto complesso e difficoltoso.

Mi riservo a dare una risposta definitiva circa la mia adesione alla vaccinazione diretta dopo che ATS chiarirà le modalità e il supporto che eventualmente ci fornirà per affrontare una vaccinazione di massa di realizzazione per nulla facile per come è strutturata al momento. Se questo aiuto ci sarà, sicuramente vi è la mia buona volontà a dare il mio contributo diretto, come è stato per la campagna antinfluenzale.

Rimane invece certo al momento il mio supporto riguardo la consulenza alla vaccinazione, la prenotazione dei vaccini per i pazienti non trasportabili e la messa in nota per eventuale trasporto esterno (fornito dal comune di Vimodrone) di pazienti trasportabili ma soli per raggiungere la sede vaccinale designata (ospedaliera).

Il vostro medico
Dott. M. Cringoli

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