Il Piano strategico dell’Italia
per la vaccinazione anti SARS-CoV-2/COVID-19, adottato
con DM del 2 Gennaio 2021, basandosi sul dettato della Costituzione italiana,
ha definito delle priorità in modo chiaro e trasparente, tenendo conto delle
raccomandazioni internazionali ed europee.
In particolare, il gruppo di lavoro permanente su SARS-CoV-2 del Consiglio Superiore di Sanità ha ritenuto, sulla scorta delle informazioni attualmente disponibili, che i vaccini a cui si attribuiscono maggiori capacità protettive da malattia (vaccini che impiegano la tecnologia dell’mRNA – Pfizer e Moderna) vengano riservati alle categorie di soggetti connotate da maggior rischio di letalità correlata al COVID-19 e che il vaccino di AstraZeneca sia offerto preferenzialmente a soggetti di età compresa tra i 18 e i 55 anni, a partire dal personale scolastico e universitario docente e non docente, le Forze armate e di Polizia, i setting a rischio quali penitenziari e luoghi di comunità e il personale di altri servizi essenziali.
Le 4 fasi della campagna di vaccinazione sono state così
definite:
Fase 1: operatori sanitari e socio-sanitari, ospiti RSA e over
80.
Fase 2: persone da 60 anni in su, persone con fragilità di ogni età,
gruppi sociodemografici a rischio più elevato di malattia grave o morte,
personale scolastico ad alta priorità.
Fase 3: personale scolastico, lavoratori di servizi essenziali e dei
setting a rischio, carceri e luoghi di comunità, persone con comorbidità
moderata di ogni età.
Fase 4: popolazione rimanente.
Alla luce dell’utilizzo di AstraZeneca, la Fase
1 e la Fase 3 procederanno insieme attraverso due percorsi paralleli. I vaccini
Pfizer e Moderna verranno utilizzati per i soggetti fragili e più anziani,
mentre il vaccino AstraZeneca per i soggetti tra i 18 ed i 55 anni, già da
febbraio 2021.
Questa
azione parallela di avvio della Fase 3 insieme alla Fase 1 si pone i seguenti
obiettivi: con la Fase 1 e Fase 2 si punta ad abbassare la letalità,
mentre con la Fase 3 e Fase 4 si mira a limitare la diffusione del virus.
A seguire le categorie della fase 3:
Categoria | Sottocategorie |
Personale scolastico ed universitario docente e | |
Forze Armate e di Polizia | Forze Armate, Polizia di Stato, |
Penitenziari | Polizia penitenziaria, personale |
Luoghi di comunità | Civili, religiosi, etc. |
Altri servizi essenziali |
Le
categorie della Fase
2 saranno vaccinate con Pfizer o Moderna, con le priorità
definite di seguito:
Categoria
1. Le persone estremamente vulnerabili, intese come affette da condizioni che per danno d’organo pre-esistente, o che in ragione di una compromissione della risposta immunitaria a SARS-CoV-2 hanno un rischio particolarmente elevate di sviluppare forme gravi o letali di COVID-19, a
partire dai 16 anni di età*;
Aree di patologia |
Definizione |
Malattie Respiratorie |
Fibrosi polmonare idiopatica; altre patologie che |
Malattie cardiocircolatorie |
Scompenso cardiaco in classe avanzata (IV NYHA); |
Condizioni neurologiche e disabilità |
Sclerosi laterale amiotrofica; sclerosi multipla; paralisi |
Diabete/altre endocrinopatie severe (quali |
Soggetti over 18 con diabete giovanile, diabete di tipo |
Fibrosi cistica |
Pazienti da considerare per definizione ad alta fragilità |
nsufficienza renale/patologia renale |
Pazienti sottoposti a dialisi. |
Malattie autoimmuni – immunodeficienze |
Grave compromissione polmonare o marcata |
Malattia epatica |
Pazienti con diagnosi di cirrosi epatica. |
Malattie cerebrovascolari |
Evento ischemico-emorragico cerebrale che abbia |
Patologia oncologica e emoglobinopatie |
Pazienti onco-ematologici in trattamento con farmaci |
Sindrome di Down |
Tutti i pazienti con sindrome di Down in ragione della |
Trapianto di organo solido: in lista di attesa |
Trapianto di organo solido o emopoietico al di fuori |
Grave obesità |
Pazienti con BMI maggiore di 35 |
Categoria 2: Le persone di età compresa tra 75 e 79 anni;
Categoria 3: Le persone di età compresa tra i 70 e i 74 anni;
Categoria 4: Le persone con aumentato rischio
clinico se infettate da SARS-CoV-2 a partire dai 16 anni di età fino ai 69 anni di età*;
Aree di patologia |
Malattie Respiratorie |
Malattie cardiocircolatorie |
Condizioni neurologiche e disabilità (fisica, sensoriale, intellettiva, |
Diabete/altre endocrinopatie |
HIV |
Insufficienza renale/patologia renale |
Ipertensione arteriosa |
Malattie autoimmuni/Immunodeficienze primitive |
Malattia epatica |
Malattie cerebrovascolari |
Patologia oncologica |
Categoria 5: Le persone di età compresa tra i 55 e i 69 anni senza condizioni
che aumentano il rischio clinico;
Categoria 6: Le persone di età compresa tra i 18 e 54 anni senza condizioni che aumentano il rischio clinico.
Dott. M. Cringoli
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